Lo Slovakia-ring, circuito velocissimo situato a 30km circa da Bratislava, è stato il palcoscenico della 3a e penultima tappa del FIM Endurance World Championship. Tra i protagonisti in pista è sceso nuovamente Kevin Manfredi, a difendere i colori del Team 33 Coyote Louit Moto e di Kawasaki France, già nel 2017 su questo circuito aveva trovato fin da subito un ottimo feeling, tanto da assaporare il suo primo podio nel Mondiale Endurance. Nella prima giornata di prove il Team, che non aveva mai corso sul tracciato Slovacco, si è affidato al 100% a Kevin e alla sua tecnica ed esperienza, così da permettergli di percorrere 80 giri totali e portare subito ad un buon punto di partenza il setup della moto.
Kevin : “Nella prima giornata ho percorso molti giri, sfruttando questo tempo per sistemare al meglio il setup in vista della gara, cosa che mi è risultata facile fin da subito grazie all’ottima intesa con il capotecnico. Nel forzare per trovare il limite sono stato però vittima di una scivolata a più di 200 km orari, che mi ha visto uscire illeso grazie all’ottimo materiale tecnico fornito da Rewin, Gaerne, Five Gloves e Arai. Dopo la caduta sono potuto rientrare subito in pista in sella della seconda moto a disposizione.”
Nelle prime prove di qualifica, inizia a piovere, tutti i piloti Pirelli vanno in crisi, Bridgestone e Dunlop sembrano essere messi meglio sulla pista completamente bagnata, ma questo non spaventa Kevin, che porta la sua Kawasaki 33 in testa alla classifica Stock ed in 8a posizione assoluta, oltre che miglior Team Pirelli in pista. Dopo le Q1 e Q2, con la media dei tre piloti e l’incredibile tempo di 1:16:3 di Kevin, il Team 33 Coyote Louit Moto guadagna la Pole Position della categoria Stock e l’11o tempo assoluto ad un solo decimo dalla Kawasaki ufficiale numero 11, vincitrice della 24 ore di Le Mans.
Kevin : “Quando ha iniziato a piovere nelle qualifiche non ero preoccupato, sapevo già di avere un gap da Bridgestone e Dunlop, ma non mi sono dato per vinto e ho lavorato durante tutto il primo turno per trovare il giusto feeling e il punto di forza delle gomme Pirelli sull’acqua. Così dopo aver sistemato la geometria della moto sono entrato in pista e ho spinto al limite, sapevo che nella parte veloce potevo guadagnare e così ho fatto, sfiorando le Superbike per poco più di un secondo. Sabato nel Warmup invece sono entrato in pista questa volta sull’asciutto e dopo pochi giri mi sentivo a mio agio, la moto mi permetteva di spingere senza rischiare e così sono riuscito a stampare il nuovo record del circuito per la categoria Stock in 2:05:3, migliorando il record precedente di 1 secondo. Dopo il Warmup, il Team ha affidato nuovamente a me il compito della partenza, un ruolo questo che mi entusiasma e che apprezzo sempre molto. A mezzogiorno è ufficialmente iniziata la gara, sono quindi corso verso la moto e salito in sella in modo perfetto, tanto che alla prima curva ero già nelle posizioni di testa, attaccato a piloti come DePuniet e Guarnonì. Ad ogni passaggio, il mio compito era quello di guadagnare margine sulle altre Stock e mantenere la mia 6a posizione assoluta attaccato alle Superbike, ed è proprio questo che sono riuscito a fare chiudendo così la mia prima ora con un altro nuovo record del circuito in 2:05:1.”
Nel susseguirsi della corsa, il compagno di Team di Kevin non aveva il feeling perfetto con il mezzo e questo faceva perdere terreno alla Kawasaki 33, ma al secondo ingresso in pista di Kevin, la classifica si ribalta nuovamente e la lotta per il podio diventa serratissima. Arrivati alle ultime ore di gara, il colpo di scena, la pioggia inizia a bagnare il circuito e la gara diventa un terno al lotto perché la tattica di gara del Team 33 risulta efficace e fa guadagnare così al Team un altro incredibile e soddisfacente 3o posto. Con questo secondo podio consecutivo, ed essendo l’unico Team a riuscire nell’impresa, Kevin ed i suoi compagni si avvicinano alla vetta, rimanendo in piena lotta per il titolo del Mondo di categoria SuperStock, che si deciderà il prossimo 9 giugno sul circuito Tedesco di Oschersleben, che ospiterà l’ultima tappa del FIM EWC 2019.
Kevin ringrazia tutti gli sponsor e partner tecnici della stagione 2019.
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