Giustizia è fatta per il pilota Spezzino Kevin Manfredi, che vince il ricorso effettuato a seguito dell’ingiusta squalifica ricevuta lo scorso 27 aprile, proprio durante il weekend al Mugello Circuit nel terzo round dell’ELF CIV 2019. La vittoria sottratta quindi per presunto utilizzo di benzina non conforme, è stata dunque ripristinata, facendo recuperare a Kevin i 25 punti del primo posto guadagnato in gara 1 del Round 3-4 del CIV 2019 e riportandolo al secondo posto della classifica piloti con 127 punti. Dopo la riammissione dei 25 punti guadagnati in gara 1, sono solamente 27 i punti che lo separano dal leader in Campionato Lorenzo Gabellini, dunque lo Spezzino si trova ancora in piena lotta per la vittoria finale. Con la risposta al ricorso sono state messe a tacere le malelingue che riferivano di una vittoria irregolare del Pilota, il quale ha saputo dimostrare la propria totale innocenza. Il Campionato Italiano Velocità prevede infatti l’utilizzo di benzina “ELF Race 102”, che viene acquistata direttamente in pista dal fornitore ufficiale tramite l’organizzazione, su ogni fusto c’è un numero di lotto di produzione, relativo a stabilimenti o periodi di produzione diversi. Ad aver portato ad un esito negativo la prima analisi sono stati proprio gli strumenti di verifica utilizzati dalla Elf, in quanto non capaci di tener conto della possibilità che nel serbatoio vi fosse benzina ELF Race 102 ma di lotti differenti. Attraverso il ricorso si è quindi potuto verificare il campione prelevato dalla Federazione con un analisi completa che scorporava tutti i componenti della benzina, verificando quindi che la benzina era, come da regolamento, ELF Race 102 ma di due lotti differenti. Nel finale della scorsa stagione infatti, il Team Rosso e Nero aveva acquistato molta benzina che ha riutilizzato nelle prime fasi della stagione di quest’anno, il venerdì al Mugello, si è concluso l’utilizzo dei lotti 2018 passando a quelli 2019, di conseguenza nel serbatoio si sono mischiati i due diversi lotti di benzina. La miscela di essi ha portato così al fallimento iniziale del test di comparazione effettuato dai commissari, che confrontando il lotto puro con il nostro avevano trovato una diversità. Secondo il Pilota ed il Team Rosso e Nero si è dunque manifestato un chiaro problema di fondo a livello di applicazione del regolamento, relativamente al tipo di verifica fatta in pista: la stessa benzina, in due lotti diversi e comprata dal medesimo partner, non può infatti essere considerata irregolare. Il Pilota ed il Team Rosso e nero hanno sempre lavorato in maniera onesta e senza aggirare le regole, motivo per cui esprime grande soddisfazione il risultato del ricorso ricevuto. Questa sentenza mantiene l’integrità dell’immagine del Pilota e del Team agli occhi di tutti i tifosi e sponsor che li hanno supportato nel corso della stagione, dando a tutte le persone coinvolte una motivazione extra in vista del prossimo appuntamento del CIV 2019.
Kevin ringrazia tutti gli sponsor e partner tecnici della stagione 2019.
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