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12 ORE DI ESTORIL 2021 - Kevin Manfredi VELOCE!

Sul circuito Portoghese di Estoril è andato in scena lo scorso weekend il secondo Round del Mondiale Endurance 2021, Campionato che ha visto lo Spezzino Kevin Manfredi negli ultimi 5 anni essere sempre tra i protagonisti e che, in sella alla Kawasaki del Team 33 Louit Moto, lo ha visto confermarsi più volte il miglior pilota della categoria Stock 1000, battagliando in alcuni casi anche con le Superbike.

Tanti sono stati i cambiamenti per questa 12 ore di Estoril, che ha visto il centauro Spezzino passare dalla Kawasaki Ninja gommata Michelin del Team 33 Louit Moto alla Yamaha R1 gommata Dunlop del Team Wójcik Racing, una scuderia Polacca impegnata sia nel Mondiale Endurance, tra la categoria STK e la EWC, sia nel Mondiale Supersport, con il supporto ufficiale di Yamaha Motor Europe.

Fin dai primi turni del martedì Kevin non ha avuto alcun problema di adattamento alla Yamaha R1 e alle gomme Dunlop, girando forte come il suo compagno di squadra, nonché pilota di riferimento dello stesso Team, Bergman.

Nella prima giornata di prove libere l’Italiano ha compiuto circa 50 giri, prima con la moto da test e poi con quella da qualifica, raggiungendo al termine del primo giorno il tempo di 1.41.5 con gomme in configurazione gara.

Nella seconda giornata, durante le prove libere del mattino, Kevin ha lavorato assieme ai suoi compagni ed al Team per ottenere una buona moto sul giro secco della qualifica e una buona base in vista della gara.

In Qualifica 1 il “Cinghiale Volante” ha imposto un ottimo ritmo, segnando il miglior crono della categoria SuperStock con gomme Dunlop, in 1.40.632, davanti a molti nomi noti della EWC come Mike Di Meglio (ex pilota Motogp) ecc.

Manfredi, assieme ai suoi compagni, Bergman e Szkopek hanno così ottenuto la Pole Position provvisoria e la top 9 assoluta.

Nella terza giornata di prove, dedicata alla Qualifica 2 e al Warm up, il Team 777 a causa di alcuni problemi tecnici non ha potuto migliorare le sue prestazioni in Qualifica dovendosi così accontentare della 3ª posizione di categoria e la 12ª assoluta.

Il lavoro svolto al mattino nelle Qualifiche ha riportato nei turni del Warm up buone speranze al Wójcik Racing Team che conquista per due ore di fila il miglior tempo della categoria Stock e il 10º posto nella classifica assoluta.

Al via della II edizione della 12 Ore di Estoril, viene affidata la partenza allo Spezzino che al via della gara scatta veloce e appena raggiunta la moto riesce subito ad andare in lotta per le prime 3 posizioni della SuperStock.

Nelle prime 4 ore di gara, Kevin ne corre 3 alternandosi a Bergman e vi è una lotta infinita per il comando con continui scambi di posizione tra il Team Wójcik, BMRT 3D e National Moto.

All’inizio della quinta ora di gara però l’obbiettivo di potersi lottare il podio svanisce quando lo Svedese Bergman, a causa di una rovinosa caduta che gli ha provocato una frattura al bacino, ha scombinato tutti i piani di gara, in attesa che la moto rientrasse ai box si sono accumulati 20 giri di svantaggio che hanno messo a dura prova il Team 777.

Da qui in avanti Kevin e Marek si sono alternati per oltre 7 ore cercando, grazie all’ottimo passo gara, di recuperare un po’ dello svantaggio accumulato e concludendo così la gara in 12ª posizione in SuperStock e la 25ª assoluta.


Kevin: “Una bella esperienza quella con il Wójcik Racing Team alla 12h di Estoril.

La fortuna purtroppo non è stata dalla nostra parte, potevamo sicuramente dire la nostra in gara visti i ritmi dei primi 3 stint, quelli delle qualifiche, il buon passo avuto fin dalle prime prove libere e la complicità tra team e piloti. Le corse però sono anche questo, l’importante è rialzarsi più forti di prima e combattere comunque fino alla fine!.

Correre 8 stint da 50 minuti l’uno su 12 ore di gara è stato davvero bello per me che da inizio stagione sentivo la mancanza di questo Campionato.

Il risultato finale non rispecchia il nostro potenziale, è un risultato che purtroppo ci siamo ritrovati a seguito di una brutta caduta del mio compagno di squadra Bergman, che purtroppo da essa ha rimediato una frattura.

Dopo la caduta abbiamo dovuto attendere per molto tempo l’arrivo della moto per controllare quali danni avesse riportato, questa attesa ci ha fatto accumulare 20 giri di distacco dal primo in classifica assoluta, un gap praticamente impossibile da recuperare nelle sette ore rimanenti alla fine della gara.

Mi sono divertito davvero molto in sella alla Yamaha R1 del Wójcik Racing Team, una moto che in configurazione da gara non avevo mai provato ma che in questa competizione di durata ho potuto apprezzare notevolmente.

Ringrazio tutto il Wójcik Racing Team per avermi accolto ed avermi fatto sentire bene sia in sella che nel box; ringrazio i miei compagni Chris Bergman e Marek Szkopek per aver trovato con me fin da subito il giusto feeling, fondamentale per questo tipo di competizioni; ringrazio la mia compagna che ancora una volta mi ha supportato ed aiutato in questa esperienza; ringrazio tutti i miei sponsor e partner tecnici che mi sostengono.”


Anche dopo questa entusiasmante e lunga corsa il pilota Spezzino non ha tempo per riposarsi perché deve rimanere concentrato per il prossimo appuntamento: il Round 5 del WorldSBK con Altogo Racing Team in programma questo fine settimana sul TT Circuit Assen, che dopo il podio conquistato ad Imola nel

Campionato Italiano Velocità vuole riuscire a migliorare i suoi risultati anche a livello Mondiale e mantenere la leadership Europea che fino a questo momento lo vede in vantaggio di 6 punti sugli inseguitori.

Kevin correrà quindi questo fine settimana sul Circuito Olandese prima di tornare il weekend successivo a correre il Campionato Italiano Velocità sul circuito di Misano Adriatico.


Kevin ringrazia tutti gli sponsor e partner tecnici della stagione 2021.



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